Notte dei Musei 2025

Durante la serata della NOTTE DEI MUSEI 2025 a Technotown sarà possibile visitare liberamente le tre mostre
  • Vintage memory tour dalla memoria umana a quella delle macchine, un viaggio tra tecnologie vintage e tecnologie autocostruite
  • Sguardi stenopeici su Villa Torlonia  una selezione di immagini realizzate con la tecnica della fotografia stenopeica durante i nostri laboratori
  • Terra il pianeta in 5 sensi organizzata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), nell’ambito delle celebrazioni per il venticinquesimo anniversario della sua istituzione.
ATTIVITA’ E PERFORMANCE PER IL PUBBLICO
Ore 20:30 – Open Set. Assaggi di arte e tecnica Fotografica su un set professionale a porte aperte.  Con Fabio Barbati workshop collettivo
Il set diventa una sorta di stazione aperta per uno “showcooking” di Fotografia a getto continuo. I visitatori possono entrare in qualsiasi momento e prendere parte, come attori o come spettatori, a dimostrazioni che spaziano dall’ arte e la tecnica della Fotografia fino a piccoli esperimenti scientifici con la luce.

 

Ore 21:10 – “Viaggio nel cuore verde di Roma” (con Francesca Romano) performance audiovisiva,

Una coinvolgente performance audiovisiva, che in pochi minuti permette di ri-scoprire il polmone verde della Città Eterna e l’anima pulsante di Roma. Attraverso immagini e musiche suggestive, la voce di Francesca Romano accompagnerà in un viaggio emozionale, nel ricco sistema di habitat e aree naturali protette che rendono Roma unica al mondo, non a caso capitale della biodiversità.

Un’occasione per celebrare la bellezza naturale che arricchisce questa storica metropoli, e riscoprire il suo legame profondo con la natura, con un doveroso focus su Villa Torlonia, una delle più importanti ville storiche della città, da sempre simbolo di eleganza e storia, che si integra armoniosamente ne paesaggio verde di Roma.

Ore 21.25 e 23:00 – Sylvatica –  Performance audiovisiva per algoritmi viventi, voci della natura, e strumenti sacri. Con Filippo Gregoretti e Gianluca Ferranti
Un viaggio in comunione tra suoni naturali, musica, immagine in movimento, performer umani e creazione algoritmica. La performance si configura come un’indagine acustica e visiva site-specific sul paesaggio sonoro e ambientale di Villa Torlonia, concepito come un archivio vivente di relazioni ecologiche, storiche e percettive. Attraverso un’ improvvisazione elettroacustica visiva e musicale a tre poli – uomo, ambiente e intelligenza algoritmica – Filippo Gregoretti e Gianluca Ferranti esplorano le frizioni e le risonanze tra l’organico e il sintetico, tra l’ascolto incarnato e le dinamiche creative della computazione. Al centro si articola una drammaturgia sonora che prende forma a partire dalle impronte sonore della villa: boschetti di bamboo, rivoli d’acqua, cavità artificiali e architetture risonanti della Serra Moresca; e dai dati rilevati in tempo reale come temperatura e umidità. Questi elementi, raccolti e trasformati, compongono un paesaggio stratificato in cui la memoria ecologica si intreccia alla sensibilità tecnologica e alle modalità emergenti dell’ascolto non umano di suoni e dati naturali. La performance è divisa in tre momenti: alba, pomeriggio e notte, che rappresentano dimensioni diverse nel paesaggio ambientale e sonoro dello spazio di Villa Torlonia. La Personalità Artificiale trae ispirazione dai dati rilevati nei diversi momenti e nei diversi luoghi del parco, creando un flusso di immagini e musica, sempre diverso e mai ripetibile, in co-creazione con i performer umani. Algoritmico e umano si influenzano a vicenda, coadiuvati dal respiro del parco, in una fusione unica tra le tre essenze. Ogni performance è diversa, così come la materia di cui è composto il substrato naturale, in continua evoluzione e mai uguale a sé stessa. Il racconto non segue una struttura narrativa lineare, ma si sviluppa come un ecosistema uditivo in continuo mutamento, in cui l’umano, il non umano e l’algoritmico coesistono in un equilibrio instabile e interdipendente. In questa dinamica, il paesaggio sonoro e visivo si fa spazio critico di relazione, aprendo un campo di riflessione su come percepiamo, abitiamo e trasformiamo l’ambiente nell’epoca post-naturale.
Filippo Gregoretti Personalità artificiali, visual, composizione in tempo reale, harmonium.
Gianluca Ferranti Suoni ambientali, strumenti elettroacustici, tape looping
Ore 21.30 e 22.30 VISITA GUIDATA

visite guidate alla mostra Terra il pianeta in 5 sensi condotte dalle ricercatrici e dai ricercatori dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia INGV

Ore 22:00 Fotografia Notturna in Villa: a caccia di luce con l’arma del Tempo.  Con Fabio Barbati workshop collettivo
Piccole battute di caccia nel cuore oscuro di Villa Torlonia, per sperimentare le tecniche e l’arte della Fotografia Notturna: un genere di fotografia del tutto speciale, scientifico e “magico”, dove con la leva del Tempo moltiplichiamo la Luce.

Il programma della Notte dei Musei 2025 è suscettibile di variazioni. Per il programma aggiornato e l’elenco completo delle strutture aderenti consultare www.museiincomuneroma.it.